Chasing Rainbows (No Use For a Name)

19, Aug, 2019

La nostra sala è occupata dalle altre band, ne approfittiamo per un giro al parco con Ozzy il cane di Paul ci portiamo gli strumenti del demonio e via, parte una versione artigianale dei Rodeo Clown di “Chasing Rainbows” dei No Use For A Name …La rifacciamo? No!
Montaggio e special effects Claudio Manca

PRENDI QUALCHE SOLDO E SCAPPA, NOI CREDIAMO NEL SASQUATCH, GIOVANI MANAGERS IMPROVVISATI TINTI DI BIONDO E BUTTERATI, SUONARE NEL COMPLETO DISINTERESSE GENERALE, DIVAGAZIONI FILOSOFICHE SUL PUNK ROCK

17, Jun, 2012

CIAO BESTIE, COME VA? IL MIRACOLO SI RIPETE, RITORNA L’ESTATE,
QUESTO È QUELLO CHE CONTA!
UN BUON DISCO NELLO STEREO (O NEL’AUTORADIO), ANCHE TRE IN PLAYLIST, COSE VECCHIE, COSE NUOVE.
PASSA IL TEMPO E LE COSE BUONE SON SEMPRE LE STESSE, O ALMENO SEMPRE BENE, MAI IN EGUAL MODO.
MENTRE SI SUDA SUL MIX DELL’ALBUM CHE PREPARIAMO FATISCOSAMENTE DA ALMENO DUE ANNI UN’ALTRA BAND CHE HA SUONATO CON NOI HA FATTO UN CONTRATTO CON UNA CASA DISCOGRAFICA, (ESISTONO VERAMENTE? O SONO UNA COSA MITICA COME IL SASQUATCH?) UN’ALTRA SE L’È CREATA IN CASA E S’È FATTA IL CONTRATTO DA SOLA, UNA È IN TOUR COI METALLICA IN CAMERA SUA DAGLI ANNI ‘90, C’È CHI DICE DI ESSERE UNA ISPIRAZIONE PER TUTTI SU INTERNET E POI SUONA COI BAMBINI ALLE FESTE DEL LICEO E ASPETTA CHE I FIGLI CRESCANO PER AVERE UN PAIO DI FAN IN PIÙ.
TRANQUILLI CI SONO ANCORA BAND CHE SUONANO E BASTA SENZA PROBLEMI, SONO QUELLI CHE CI PIACCIONO, CHE SIANO SU UNA TERRAZZA O DENTRO A UNA VETRINA, PER GLI AMICI E PER UNA CASSA DI BIRRA. GRUPPI CHE FACCIANO CHILOMETRI OPPURE NO, L’IMPORTANTE CHE SUONINO MUSICA CHE VALGA LA PENA DI ASCOLTARE.
DAVVERO.

NOI CONTINUEREMO AD ESSERE DEI TOTALI IMBECILLI E A CREDERE NEL SASQUATCH, NELLA MUSICA SUONATA.
TUTTO IL RESTO LE CHIACCHIERE, ANCHE LE NOSTRE SONO SOLO IMBECILLITA’.
A PROPOSITO DI IMBECILLITA’ A LIVELLI STRATOSFERICI, ORA VI RACCONTEREMO DI UN’ALTRA  MITICA SERATA, DI FUGHE PRECIPITOSE, SOLDI BUTTATI, FIGURE DI MERDA E SBRONZE MEGALITICHE.

ERA LA VOLTA CHE SUONAMMO IN UN POSTO DOVE LA SERATA NON ERA STATA ORGANIZZATA DA NOI MA DAL PINGUE BASSISTA DI UN ALTRO GRUPPO, UNA VERA CELEBRITA’ NELL’AMBITO DEL PUNK ROCK DELLA ZONA CENTRALE DELLA NOSTRA ISOLETTA.
UN PERSONAGGIO INCREDIBILE, UNA MACCHIETTA A LIVELLO PLANETARIO UN CICCIONE BUTTERATO CON L’ANIMA DA LICEALE AMERIGGANA E CON GLI STESSI VOLUBILI GUSTI MUSICALI.
TANTO PER CAMBIARE AVEVAMO UN MAL DI TESTA MICIDIALE, IL GIORNO PRIMA ERAVAMO ALLA LAUREA E ALLA CONSEGUENTE FESTA DI UN NOSTRO AMICO CHE PENSAVA CHE CON QUELL’EVENTO GLI SAREBBE CAMBIATA LA VITA.
SÌ DOPO LA LAUREA È LA SUA VITA È CAMBIATA RADICALMENTE L’ALCOLISMO INCONSAPEVOLE È DIVENTATO UNA PASSIONE AL LIMITE COL CREDO RELIGIOSO, CONSEGNA PIZZE COME NEL PERIODO UNIVERSITARIO, MA SE AL CITOFONO CI SONO DEGLI ERASMUS SPAGNOLI LI PUÒ FAR SENTIRE A CASA LORO CON UN PERFETTO IDIOMA IBERICO.
POCO PRIMA DI PARTIRE AVEVO UN HANGOVER TALMENTE FORTE CHE ANCHE GLI ABITANTI DELLE BALEARI SENTIVANO IL PULSARE DELLE MIE TEMPIE.
DIO BENEDICA CHI HA INVENTATO L’ASPIRINA , IL CAMPARI SODA E GLI STATI UNITI D’AMERICA.

LA ZONA DELL’EVENTO ERA QUELLA DEL CENTRO ESATTO DELLA 131, L’ARTERIA DI ASFALTO CHE COLLEGA IL NORD AL SUD E VICEVERSA DELLA NOSTRA PICCOLA CALIFORNIA, DOVE FA UN FREDDO FOTTUTO D’INVERNO E UN CALDO TERRIFICANTE D’ESTATE, DOVE C’È IL DEPOSITO DELLA COCA COLA E DOVE C’È LA FABBRICA DEGLI UOMINI BLU.
DURANTE IL VIAGGIO SENTIVO TALMENTE TANTE VOCI E AVEVO TANTE DI QUELLE INTERFERENZE IN TESTA E NELLO STOMACO CHE IN CONFRONTO BRIAN WILSON E GIOVANNA D’ARCO STAVANO BENISSIMO.
IL POSTO IN QUESTIONE ERA UN BAR SOTTERRANEO CON DEI BILIARDI, IL GESTORE DEL LOCALE, NON MI RICORDO COME SI CHIAMAVA, MAURO, FRANCESCO O LUCA.. O PAOLO SEMBRAVA UNO APPOSTO, UN PO’ NERD, CON DEGLI OCCHIALETTI COME IL CANTANTE DEGLI WEEZER, CI VENNE A PRENDERE ALL’ENTRATA DEL VILLAGGIO E CI ACCOMPAGNO’ A PIAZZARE LA STRUMENTAZIONE.

CHE SIMPATICO CHE SEMBRA, PENSO CHE NON CAMBIERÒ OPINIONE SU DI LUI, DI SOLITO NON MI SBAGLIO MAI.
NEL LOCALE, TUTTO COME AL SOLITO, QUALCHE BIRRETTA, SOUNDCHECK E POI VIA A MANGIARE UNA PIZZA AL BOWLING, DUE PASSI, QUATTRO RISATE, OTTO BIRRE, LA PIZZA ERA OTTIMA. PER NOI CHE ORAMAI SIAMO PIZZA-DIPENDENTI LA PIETANZA IN QUESTIONE, LA SERA SUPERÒ ABBONDANTEMENTE IL SETTE PIENO.
LA PIZZA FU COSA MIGLIORE DELLA SERATA. COME MOLTE VOLTE CAPITA.
MENTRE CI INGOZZAVAMO CON IL SOTTOFONDO DEGLI STRIKE DI LOCALI BIG LEBOWSKY SENTIAMO PER TELEFONO IL BASSISTA OBESO, L’ORGANIZZATORE DELLA SERATA, GIÀ EBBRO COME UN GIOSTRAIO RUMENO ALLE SETTE DI SERA CHE ACCORTO DI ESSERSI DIMENTICATO DELLA NOSTRO ARRIVO E NONCHÉ DELLA SERATA ORGANIZZATA INVENTAVA UNA FESTA DI COMPLEANNO DI UN SUO AMICO DEL PAESE PER RENDERE CREDIBILE IL SUO RITARDO IN PIZZERIA, LA FESTA ERA DI UN CERTO BRANDON FRATELLO DI UNA CERTA BRENDA, AMICA DI KELLY CHE STAVA CON UN PALESTRATO, SE NON SBAGLIO SI CHIAMAVA STEVANO, AMICO DI UN NOTO DJ DELLA ZONA, GAVINO NOTO DAVID CHE STAVA CON UN CESSO PAZZESCO DI NOME DONNA.
UNA SCUSA CREDIBILISSIMA PER CHI COME NOI HA VISSUTO GLI ANNI ‘90 COME UNA SCORPACCIATA DI AVVENTURE CALIFORNIANE IMBEVUTE DI BUONISMO E TAGLI DI CAPELLI A FUNGHETTO CON LA RASATURA SOTTO.
QUINDI CI STAVA TIRANDO UN BIDONE, VABBO’ PENSAMMO, CI RAGGIUNGERA’ PIU’ TARDI.
È GIOVANE, TINTO DI BIONDO, BUTTERATO E SOVRAPPESO, È CONCEPIBILE.

COL CAZZO LO SENTII SOBRIO DUE GIORNI DOPO, L’AVEVANO RECUPERATO DEI VOLONTARI DI GREENPEACE MENTRE TENTAVA DI ACCOPPIARSI CONTRO NATURA UN PESCATORE DI FRODO NORVEGESE INTENTO A PESCARE GRANCHI GIGANTI A LARGO DELLE ISOLE SVALBARD.
TUTTORA È IN CAUSA COL PAESE SCANDINAVO PER LA CUSTODIA DEL PICCOLO MENDEZ FIGLIO NATO DALL’INCESTUOSO RAPPORTO IN QUEL DEL CIRCOLO POLARE ARTICO.
CONSIGLIO: NON MANGIATE MERLUZZO A CASA SUA, NON STRINGETEGLI MAI LA MANO E SOPRATTUTTO NON SALUTATE IL PARGOLO O PER COLPA DELL’IMPRINTIG SBAGLIATO VI CREDERÀ SUA MADRE E CHIEDERÀ PESCE VOMITATO A TUTTE LE ORE SENZA LASCIARVI SCAMPO.

LA SERATA PRENDE UNA BRUTTA PIEGA QUANDO, SALENDO DALLA DISCESA CHE PORTA AL LOCO DELLA NOSTRA ESIBIZIONE, SEGUENDO LE INDICAZIONI DEL GESTORE NERD “VENITE, VENITE ALT… XHCUETRHRBR (PAROLA IN DIALETTO INCOMPRENSIBILE PER NOI VICHINGHI) BUM! VE L’HO DETTO IO…” FORAMMO UNA RUOTA DELLA MITICA “RODEO MOBILE“… CAZZO!!! INIZIAMO BENE, SEI BIRRE E UNA VENTINA DI MINUTI: TUTTO E’ APPOSTO, NEANCHE I MECCANICI DELLA FERRARI SAREBBERO STATI COSI’ VELOCI, DOVREMO VIAGGIARE CON IL RUOTINO DI SCORTA= VIAGGIARE A MENO DI 80 ALL’ORA… MERDA!!
LE PALLE GIRANO A TURBOELICA.
MHHH IL PADRONE DEL LOCALE MI STAVA SEMPRE PIÙ SUL CAZZO.
MALEDETTO BUDDY HOLLY DEI MIEI COGLIONI.
QUALCHE COSA DI SINISTRO SI SENTIVA NELL’ARIA.
ERA UN COGLIONE E IO NON MI SBAGLIO MAI.
E NON MI RIMANGIO MAI LA PAROLA.
NON CAMBIO MAI IDEA.
ARRIVIAMO AL LOCALE GONFI DI PIZZA E BIRRA E UN PO’ GIRATI DI COGLIONI PER LA RUOTA FORATA… IL POSTO E’ ANCORA DESOLATAMENTE VUOTO, ALLORA NOI RICOMINCIAMO A RIEMPIRCI DI BIRRA.
ARRIVANO AMICI DEL POSTO CHE SUONANO IN GRUPPI SFIGATI COME IL NOSTRO CHE NON RAGGIUNGERANNO NULLA E CHE HANNO COME PASSIONE COMUNE IL PERDERE TEMPO IN MANIERA ABBONDANTE E HANNO FATTO DELLE OCCASIONI PERSE UNA RAGIONE DI VITA.
SI BEVE PARLANDO DI COSE CHE NON SI FARANNO MAI PER COLPE DA ATTRIBUIRE A PERSONE VARIE FACENDO GARA A CHI TOGLIE FUORI SCUSE MENO CREDIBILI.
TUTTO CIÒ CI CONFORTA, IN UN’ALTRA VITA SAREMMO STATI VINCENTI E AVREMMO PORTATO A TERMINE TUTTI I NOSTRI OBIETTIVI SENZA PERDERE TEMPO E COL MASSIMO RISULTATO. MA CHE NOIA.
UBRIACHIAMOCI.


Nelle diapositive : a) Il pescatore di granchi, uno dei lavori più pericolosi dopo il guardialinee nel campionato Serbo
b) Vai Brian un altro fine settimana che anche noi come te non ricorderemo!
c) L’aspetto che si ha la domenica mattina mentre si ritorna a casa dopo una serata alla grande
d) Saddam quella sera ha avuto più sfiga di noi
e) Joe e Gigio sfoderano un nuovo taglio di capelli che andrà di moda quest’estate
f) Clima temperato quando passi vicino a Campeda d’inverno

ANCHE SE VEDIAMO DOPPIO IL VUOTO RIMANE VUOTO, ALMENO SINO AD UNA CERTA ORA,INTORNO ALLE 22 DOVE ARRIVA UNA MASNADA DI GENTE.
GLI ALTRI POSTI INIZIANO A CHIUDERE QUINDI IL BESTIAME SI SPOSTA.
PERFETTO, DOPO UN PO’ L’OCCHIALUTO GESTORE (CON UNA FACCIA SEMPRE PIÙ DEL CAZZO) CI DA’ IL VIA, PUNK ROCK A TUTTO MOTORE, LA GENTE BEVE  DI BRUTTO E NON CI CAGA DI STRISCIO, ANZI DI PIU’.
SUONIAMO LO STESSO, SCARRELLIAMO TUTTA LA DISCOGRAFIA, NON SAZI CI SPARIAMO UN BEL PO’ DI COVER TERRIFICANTI, SUONATE PEGGIO DEL DOVUTO PER RIUSCIRE ALMENO A SMUOVERE UN PO’ DI DISGUSTO NELLA PLATEA… E PROPONIAMO ALTRE CANZONACCE ORAMAI INSOPPORTABILI.
CI ACCORGIAMO MENTRE SUONIAMO LE NOSTRE CANZONI PIU’ABBESTIA CHE GLI AUDITORI NON CI CAGHEREBBERO NEANCHE SE CI METTESSIMO FUOCO COME DEI BONZI VIETNAMITI, INFATTI SONO TUTTI GIRATI DALLA PARTE DEL TELEVISORE MENTRE IL TG MOSTRA LE IMMAGINI DELLA CATTURA DI SADDAM.
MA CHE CAZZO DI POSTO E’ QUESTO? MA SIAMO TRASPARENTI COME IL VETRO?
MA NOI SIAMO PROFESSIONALMENTE IMBECILLI, CONTINUIAMO AD URLARE E DIMENARCI COME SCIMMIE URLATRICI PSICOPATICHE NEL DISINTERESSE GENERALE.
ANCHE GG ALLIN TUTTO CAGATO, PISCIATO, COL MICROFONO IN CULO AVREBBE FATTO LA FIGURA DELLE TENDE COLOR CACHI NELLA CUCINA DI UNA ZIA DI UN PAESE DEL CAZZO CHE HAI VISITATO DA PICCOLO.
NON SE LE RICORDA NESSUNO.
NEANCHE TU.
ERANO COLOR CACHI? BEGE?

CHE SERATA DEL CAZZO. CHE SCENA SURREALE, VABBO’ CI SIAMO ABITUATI, NON C’E’ MAI LIMITE AL PEGGIO.
DOPO DUE ORE E MEZZO SALUTIAMO TUTTI I PERSONAGGI IMPAGLIATI DAVANTI A NOI CHE NON APPLAUDONO PER NON POGGIARE I BICCHIERI SUL TAVOLO NON SI SA MAI CHE SI ROMPANO, DEPONIAMO LE ARMI, BANDIERA BIANCA, SEMBRAVA DI SUONARE IN SALETTA, MHHH A PENSARCI ANCHE PEGGIO, ALMENO DI SOLITO C’E’ QUALCHE NOSTRO AMICO SBRONZONE AD ASCOLTARCI.
SMETTIAMO DI SUONARE NELLA COMPLETA NONCURANZA GENERALE.
SIAMO INUTILI QUANTO I PELI SULLE DITA DEI PIEDI.
UN TIZIO CI SI AVVICINA NEL BAGNO E CI RINGRAZIA PER AVER SCOVATO SADDAM, LO RINGRAZIAMO CON UN ABBRACCIO CON LE MANI PISCIATE.
C’ERANO DELLE FIGHETTE MICIDIALI INFILATE IN VESTITI INFELTRITI CHE SEMBRAVANO SCOPPIARE DA UN RESPIRO ALL’ALTRO, UNA MI CHIEDE IL NUMERO DI TELEFONO, QUELLO DI SADDAM.
CI AVVICINIAMO AL BANCONE DEL BAR CON UNA BIRRA IN MANO E UN ASCIUGAMANO INTORNO AL COLLO COME ELVIS NEGLI ULTIMI CONCERTI A LAS VEGAS MA PURTROPPO PER NOI MENO SCONVOLTI DEL RE, IL GESTORE CI DICE “BEH RAGAZZI, PERFETTO ADESSO DOPO LA PAUSA MAGARI FATE QUALCHE COVER IN PIU’ CHE MI SONO PIACIUTE“.
LE CASCATE DEL NIAGARA ‘SI SON FERMATE PER UN ATTIMO. HO SENTITO CADERE UN ALBERO NELLE FORESTE DEL BORNEO. TUTTO SBAGLIATO.
LO GUARDIAMO COME SI GUARDA UNO CHE GIRA COL CAPPOTTO E SCIARPA IN SPIAGGIA IL 15 DI AGOSTO A MEZZOGIORNO …E SORRIDENDO GLI DICIAMO: “NO, AMICO, ABBIAMO FINITO, SONO LE DUE, ABBIAMO INIZIATO ALLE 11 E MEZZA“, IL TIZIO CAMBIA FACCIA, BORBOTTA QUALCOSA IN DIALETTO E CI DICE: “COME? …STATE PER ANDARE VIA?“…”NO, NO, RAGAZZI LA GENTE INIZIA AD ARRIVARE NEL LOCALE ADESSO, DOVETE CONTINUARE A SUONARE, EH!!!“.
QUA NON CI SIAMO PROPRIO.
MINCHIA LA SOLITA STORIA, TESTE DI CAZZO DI GESTORI… GLI SI DICE CHE  CHE NON SIAMO I BON JOVI ANCHE SE VORREMMO ESSERLO,  ABBIAMO FATTO IL NOSTRO DOVERE  E BASTA, CAZZO MA CHE CAZZO VUOLE? UNA BOTTIGLIA DI CHATEAU LE BLANC DEL ‘56 A TEMPERATURA AMBIENTE? I BISCOTTI DI NONNA E PURE UNA FETTINA DI CULO AL SUGO?
MA PERCHÉ NON SIAMO DEGLI JEDI?
CON UN GESTO GLI AVREMMO SCHIACCIATO LA TESTA, FATTO VOLARE SINO A MONTELEPRE, SCARAVENTATO A CASINO.
SÌ AL PERIODO FACEVAMO MOLTE MALEDETTISSIME COVER, AVEVO GIÀ RIMANDATO DENTRO IL VOMITO PIÙ DI UNA VOLTA DURANTE L’ESIBIZIONE PER NON INNONDARE DI BOMBO I PRESENTI FIN DALLE PRIME NOTE DI “GREAT BALLS OF FIRE”.
INVECE NO, INIZIAMO A SMONTARE GLI STRUMENTI, IL TIPO GIRA LE SPALLE, INCAZZATO E CHIAMA UN AMICO GROSSO, MOLTO GROSSO, CHE CI SI AVVICINA CON FINTA CORTESIA, UNA FACCIA DA CAPODANNO DA MATTE RISATE A SEBRENICA E BRINDISI DENTRO I TESCHI.
CI RENDE PARTECIPI DI UN ALITO ALL’ODORE DI SAMBUCA FORTISSIMO E UN ITALIANO STENTATO CHE AVREBBE FATTO APPARIRE CASSANO UN LUMINARE DELL’ACCADEMIA DELLA CRUSCA.
ERA COPERTO DI TATUAGGI RIDICOLI CHE RICORDAVANO SCRITTE OSCENE NEI BAR DEGLI AUTOGRILL.
BATTENDOSI IL PETTO E DISEGNANDO UN MAMMUTH SULLLA PARETE CI DICE CHE DOBBIAMO RIPRENDERE A SUONARE. ENTRO LA TERZA LUNA.
ALMENO COSÌ SI FACEVA A RAPA NUI.
SENNÒ UOMO MORTO SESSO DINOSAURO COPROFAGIA TATUAGGI CON ERRORI DI ORTOGRAFIA SUL CADAVERE.

NON SE NE PARLA PROPRIO, CARICHIAMO LA SBAGASSO MOBILE, LA POVERA MACCHINA CHE CI HA PORTATO SINO A QUESTO POSTO DIMENTICATO DA DIO E DAI SANTI, GOLF WOLKSVAGEN CHE OGGI CAZZO E’ PURE ZOPPA POVERA BIMBA, PORCA PUTTANA,  SCENDIAMO NEL BAR SOTTERANEO PER PRENDERE I SUDATI SOLDI.
INTANTO IL NERBORUTO AMICO DEL GESTORE INIZIA A APPUNTIRE UN PEZZO DI SELCE PER FARNE UNA PUNTA DI LANCIA, MENTRE UN SUO AMICO SCHEGGIA UN PEZZO DI OSSIDIANA PER FARNE UN POSACENERE.
“STASERA MANGIARE SASSARESI ALLA GRIGLIA”
DOBBIAMO FARE IN FRETTA.
VOGLIONO PREPARARE LA CENA PER GIORGIO A. TSOUKALOS E LA SUA BANDA DI ANTICHI ASTRONAUTI CHE LORO ATTENDONO PER AVERE IN RICAMBIO UN’EVULUZIONE O DEGLI UTENSILI AVANZATI COME IL CONDIZIONALE.
SATANA DOVE SEI QUANDO TI CERCANO?
COSA NON FACILE, IL PRIMA PLACIDO GESTORE ORA E’ FURENTE COME UN LEOPARDO CHE HA PRESO UN CALCIO NEI COGLIONI, UN MONDEZZINO CHE HA PERSO IL CAPELLINO O CHI SBAGLIA UN CRUCIVEBA CRITTOGRAFATO E NON PUÒ TORNARE INDIETRO.
IL NERD NON CI VUOLE PAGARE, CAZZO DICE CHE CI DARA’ IL PATUITO SOLO SE RIPRENDIAMO A SUONARE, (CIOE’ SECONDO QUELLA TEIERA PIENA DI PISCIO CHE HA AL POSTO DELLA TESTA NOI DOVREMMO SCARICARE LA MACCHINA, RIPIAZZARE TUTTA LA STRUMENTAZIONE E RIPRENDERE A SUONARE ALMENO SINO ALLA MORTE DEI PRESENTI) CI GUARDIAMO E CAPIAMO CHE CI VUOLE UNA STRATEGIA D’USCITA GENIALE CHE IN CONFRONTO “FUGA PER LA VITTORIA” SEMBRI UNA GIORNATA DI “FERIA” A SCUOLA (SEGA O VELA COME CAZZO LA CHIAMATE VOI).
MA PERCHÈ CAZZO LA BOMBA ATOMICA NON L’HANNO BUTTATA AL CENTRO DELLA NOSTRA PICCOLA ISOLA? AVREMMO PERSO QUALCHE COGNOME MA AVREMMO GUADAGNATO UN ATOLLO.
E SPAZIO.
DANNATE MAMME DEGLI ANNI ‘70 NON BASTAVA UNA SEGA A VOSTRO MARITO QUEL SABATO?
NO VOI AVANTI, A DIVERTIRVI. PER NON SPRECARE UN FAZZOLETTINO.
ED ECCO UNA GENERAZIONE DI GESTORI DI LOCALI CHE PER GESTIRE LA LORO DIPENDENZA DALLE SOSTANZE PSICOTROPE DEVONO ANGARIARE MUSICISTI FALLITI E DISGRAZIATI.
PSEUDOMUSICISTI, PARDON.
“QUA HA SUONATO UN GRUPPO PUNK CHE ANCHE SE FACEVA CASINO HA SUONATO PER QUATTRO ORE
BEN PER LORO, QUANTITÀ, QUALITÀ NON POSSONO ANDARE SEMPRE DACCORDO.
CHI DICE CHE PER SUONARE PUNK BISOGNA ESSERE ASINI, FARE SCHIFO, SBAGLIARE, CHE SCUSE SONO.
SI SUONA PUNK ROCK PER RIABILITARE IL NOME DEL PUNK ROCK ROVINATO DA IMBECILLI CHE SE NE FREGIANO PER CELARE LE LORO POCHE QUALITÀ CREATIVE.
SE SUONI MALE E SCRIVI MERDA SARÀ DATA DALLA TUA POCHEZZA DI SENSIBILITÀ UMANA ATTA ALLA CREAZIONE DI MELODIE. CHE SIANO PUNK O NO.
OK DOPO QUESTA DIVAGAZIONE FILOSOFICA SUL PUNK ROCK NEL MENTRE CI VIENE UN’IDEA MICIDIALE, GLI SI PROMETTE UNA SERATA GRATIS IL 3 GENNAIO, IL TIPO TENTENNA, L’IDEA DI POTERCI GUADAGNARE DUE VOLTE LO SOLLETICA, DICE CHE CI DARA’ SOLO LA META’ DEL PATUITO, GIGIO RIMANE A CONTRATTARE CON IL TIPO INSIEME AL DRUMMER TONY LUCCHI, IO SALGO IN MACCHINA E METTO IN MOTO.
E’ STATA BUONA L’IDEA DI FARE LEVA SULL’AVIDITA’ DEL GESTORE DI LOCALE, CHE COME SI SA’ COME TUTTI I GESTORI DI LOCALI VORREBBE FARTI SUONARE COME UN IDEMONIATO SINO AL GIUDIZIO UNIVERSALE, GRATIS E POSSIBILMENTE CON UNA PLATEA INFINITA DI BEVITORI CHE CONSUMA INFINITE BIRRE.
SINO ALLA FINE DEI TEMPI.
AMEN.
INTANTO IL LOCALE SI RIEMPIE A BOTTO, SEMBRA CHE TUTTI GLI ABITANTI DEL CAMPIDANO VOGLIANO VEDERE I RODEO CLOWN “DAL VIVO”, TUTTI HANNO TRASFORMATO LA LORO BOCCA IN UN LAVANDINO INFERNALE SENZA POZZO E MANDANO BIRRE SOLO PER SENTIRCI DIRE “MAGNA CAURA E PICCA BABBU” CON UN VERO ACCENTO VICHINGO.
MA SE RIMANIAMO A DISCUTERE CON IL GESTORE E I SUOI AMICI DALLA FRONTE BASSA E CRANIO SPESSO MI SA TANTO CHE VEDRANNO I RODEO CLOWN “DAL MORTO” O “STECCHITI”, O AL MASSIMO VEDRETE LE LORO TESTE IMPALATE ALL’INGRESSO DEL VILLAGGIO, COME DI SOLITO SI USA FARE IN QUESTE LANDE AGLI OSPITI TALMENTE GRADITI DAL NON VOLERLI PIÙ FAR TORNARE AI LORO LIDI NATII.
ALLA FINE ARRIVA AENCHE IL FAMOSO BASSISTA SOVRAPPESO DEL GRUPPO PUNKROCK DEL PAESE, IL NOSTRO IMPRESARIO PRATICAMENTE.
BRIAN EPSTEIN REDIVIVO.
SE I BEATLES AVESSERO AVUTO LUI INVECE CHE LA BUONANIMA DI BRIAN SAMUEL AVREBBERO SUONATO FISSI AL “BIDDA BUDDHA BAR” INVECE CHE AL CAVERN.
IL NOSTRO EROE HA GLI OCCHI IN GLORIA COME SE AVESSE VISTO GESÙ CRISTO DI PERSONA SU CHATROULETTE O SANTA ELISABETTA IN CONCERTO; CI CHIEDE SE DOBBIAMO INIZIARE A SUONARE, GLI DICO DI COMPRARSI UNA SVEGLIA E UN CALENDARIO DELL’ANNO CORRENTE, BEATO LUI CHE VIVE NEL SUO MONDO DI PANNA COTTA.
MENTRE IL NOSTRO PANZUTO AMICO SI ALLONTANA PENSANDO FRA SE E SÉ  DEL FATTO CHE L’UOMO ERA ARRIVATO SULLA LUNA A SUA INSAPUTA, SI AVVICINA AL GESTORE PER RIUSCIRE A PIAZZARE UNA SERATA AI QUEEN, A QUANTO PARE SECONDO LE VOCI DEI FOLLETTI CHE SENTE DI NOTTE SI SONO RIFORMATI.
FREDDIE È STATO SOSTITUITO DA UN PESCATORE NORVEGESE CON UNA ESTENSIONE VOCALE E RETROPERINEALE NOTEVOLE (IL MARITO DEL NOSTRO MANAGER).
IL PICCOLO MENDEZ TUTT’ORA ABITA NEL BAR DOVE SUONAMMO, È CRESCIUTO A SUON DI PESCE VOMITATO STILE PINGUINO, FONDINI DI BIRRA, ARACHIDI E ALSAZIANI (IL FIGLIO NATO DALLA TURBOLENTA RELAZIONE).
MA NEL MENTRE SUCCEDE TUTTO QUESTO: GIGIO TRA UNA PERSONA CHE SI ACCAVALLA AD UN’ALTRA RIESCE AD ACCIUFFARE IL MALLOPPO, TONY AGGRANFA TRE BIRRETTE AGGRATIS, IO SPARO UNO SCORREGGIO DI PROPORZIONI APOCALITTICHE AL SAPOR DI CHERNOBYL DANDO LA COLPA A QUALCHE INNOCENTE CHE VIENE VESSATO DI IMPROPRERI, MENTRE IL GESTORE CERCA DI TRATTENERLO INSIEME AL NERBORUTO AMICO SAMBUCOSO A CAVALLO DI UN RINOCERONTE PELOSO CHE VIENE BLOCCATO AL BANCONE DA UNA FOLLA ASSETATA DI LUPPOLO, MANI SI INCASTRANO NEI PERTUGI DELLE CARNI, DITA S’INFILANO NEGLI ORIFIZI, COME UNA RAGNATELA UMANA LA CALCA BLOCCA I DUE IMBECILLI INFILZANDOLI COME POLLI ALLO SPIEDO O MEGLIO IN UNA FESTA A SORPRESA CON ROCCO SIFFREDI, TANTI SUOI AMICI E TUA NONNA.
UNA SCENA CHE FAREBBE IMPALLIDIRE IL LAOCOONTE E I SUOI FIGLI O TRENTA INDIANI DENTRO UNA TATA NANO IN UN INGORGO A NUOVA DELHI ALL’ORA DI PUNTA.
IL GESTORE A URLA DISUMANE SIA IN ITALIANO CHE IN LINGUE INVENTATE DICE CHE DOBBIAMO CONTINUARE A CONTRATTARE LA FANTOMATICA SERATA GRATIS DEL 3 GENNAIO, CERTE COSE NON GLI SONO CHIARE, EH EH EH!!!
STI CAZZZZ.
MA ORAMAI E’ TROPPO TARDI I RODEOS SONO GIA’ IN MACCHINA E A TUTTO GAS (SOTTO GLI 80 Km ALL’ORA) VERSO LA STRADA PER ALPHA CENTAURI E CON UN “VAFFANCULOFIGLIODIPUTTANANANADELCAZZO” CORALE STILE QUEEN DI “BOHEMIAN RHAPSODY” SALUTANO IL LOCALE E LA SERATA DEL CAZZO… FZZZZ… BIRRETTE, BRINDISI. DING! SALUTE! CASSETTE COI SUCCESSI DI SANREMO DELL’89 SPARATE A BOMBA.
…E L’ABBIAMO FATTA LA SERATA GRATIS IL 3 GENNAIO.
CERTO.
MANCO PER SOGNO.
SI MORMORA CHE IL TIPO CONTINUI A DIRE IN GIRO CHE GLI DOBBIAMO UN CONCERTO.
INTANTO EGLI CIUCCIA AMARO.
CIAO.


Nelle diapositive : a) Alsaziani, base di ogni imbriagghera multivitaminica
b) La stuazione era veramente infgarbugliata
c) L’intellettiuale amico del barista
d) Fausto Leali ed Anna Oxa trionfano al Festival 1989, e Fausto quella sera una mina non se l’è tirata.. no no
e) Il gestore del circolo si assomigliava a questo individuo che ha fatto del talento sprecato una ragione di vita
f) Non so se ieri sera mi hanno riaccompagnato gli antichi astronauti, ma so di sicuro che fanno delle bombe cocktails! (Giorgio A. Tsoukalos)